All'amato me stesso (Vladimir Majakovskij) YouTube
All'amato me stesso Quattro. Pesanti come un colpo. «A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio». Ma uno come me dove potrà ficcarsi? Dove mi si è apprestata una tana? S'io fossi piccolo come il Grande Oceano, mi leverei sulla punta dei piedi delle onde, con l'alta marea carezzando la luna. Dove trovare un'amata uguale a me?
Akira Zakamoto
Carmelo Bene reads Vladimir Vladimirovič Majakovskij, "All'amato me stesso".
"All'amato me stesso" di Vladimir Vladimirovič Majakovskij YouTube
Un po' di cultura. Una poesia di Vladimir Vladimirovič Majakovskij interpretata e riadattata da Carmelo Bene.Tratto dallo spettacolo 1974 -- Bene!Quattro diversi modi di morire in versi. Straordinario. All'amato sé stesso dedica queste righe l'Autore nel 1916.
All'amato me stesso di Vladimir Majakovskij YouTube
Carmelo Bene - Majakovskij "All'Amato Me Stesso" (Poesia) - brganga by ganga..revisited by ganga..
Wladimir Majakowskij "All'amato me stesso" Studio per interpretazione
La canzone è un riadattamento della poesia "All'amato me stesso" del poeta russo Vladimir Majakovskij. Il recitativo si rifà ad un episodio teatrale ben preciso, l'interpretazione di Carmelo.
Le 25 più belle Frasi sull’Amicizia a Distanza (con immagini)
VEDI I VIDEO "All'amato me stesso" letta da Carmelo Bene , "All'amato me stesso" in russo , Majakovskij secondo Vittorio Gassman ,.. secondo il Teatro degli Orrori ,.. e secondo.
TEATRANTZ 04 Vladimir Majakovskij All'amato me stesso YouTube
Giancarlo Nārāyaṇa Fattori legge MajakovskijMusica di Stefano Bertoli
IL MONDO A PARTE All'amato me stesso (V.Majakovskij) YouTube
"Quattro. Pesanti come un colpo."A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio".Ma uno come me dove potrà ficcarsi?Dove mi si è apprestata una tana?.
Semplicemente me stesso YouTube
All'amato me stesso dalle dita spezzate: perché non bisogna innamorarsi di Majakovskij. Io ho qualche problema coi poeti. Non con la poesia in generale, proprio coi poeti. Infatti, benché.
All'amato me stesso Majakovskij by Francesca Parrins YouTube
All'amato me stesso Quattro. Pesanti come un colpo. "A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio". Ma uno come me dove potrà ficcarsi? Dove mi si è apprestata una tana? S'io fossi piccolo come il grande oceano, mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea, accarezzando la luna.
Fedele a me stesso di Clint Eastwood
C.B. canta Majakovskij - "All'amato me stesso" Tratto da:1974 -- Bene! Quattro diversi modi di morire in versi. Majakovskij-Blok-Esenin-Pasternak; adattament.
Enzo Montano All'amato me stesso Vladimir Majakovskij
All'amato me stesso è una poesia di Vladimir Majakovskij (1893-1930), scrittore, poeta, regista teatrale, attore e giornalista sovietico. L'artista da subito ha aderito al Futurismo, corrente artistica e letteraria, che rigettava il classicismo e l'arte di un tempo e che nel linguaggio effettuò una vera e propria rivoluzione lessicale.
La grande Poesia Episodio 27 Vladimir Majakovskij All'amato me
voi, forse, chiederete anche di me. E, forse, dirà il vostro erudito, con la mente piena di questioni, che viveva da qualche parte un tale cantore dell'acqua bollita e nemico acerrimo dell'acqua corrente. Professore, togliti gli occhiali-bicicletta! Io stesso racconterò del tempo e di me dirò. Io, fognaiolo e portacqua, dalla rivoluzione
Anna Maria Castelli legge Vladimir Majakovskij "All'amato me stesso
Ecco la mia interpretazione della splendida poesia "ALL'AMATO ME STESSO", di Vladimir Majakovskij. Spero ti piaccia. Sono anche qui:FACEBOOKhttps://www.faceb.
Mi ha amato e ha dato se stesso per me (Gal 2,20) Una meditazione
All'amato me stesso Poesia di Vladimir Vladimirovic Majakovskij "A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio". Ma uno come me dove potrà ficcarsi? Dove mi si è apprestata una tana? S'io fossi piccolo come il grande oceano, mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea, accarezzando la luna.
Dio ci ha amato più di sé stesso Il Vangelo di oggi 4 Novembre 2020
ALL'AMATO ME STESSO Vladimir Majakovskij Quattro. Pesanti come un colpo. "A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio". Ma uno come me dove potrà ficcarsi? Dove mi si è apprestata una tana? S'io fossi piccolo come il grande oceano, mi leverei sulla punta dei piedi delle onde con l'alta marea, accarezzando la luna.